26° Rally 111'

14° Rally del Rubinetto

13-14 SETTEMBRE 2003

Località: San Maurizio d'Opaglio (NO)
Validità: Coppa Italia 1ª zona (coeff. 1)
Organizzazione: Pentathlon Motor Team - Via Per Alzo, 3 - 28017 San Maurizio d'Opaglio (NO)

Tel. 0322/967584 (ore serali)

Tipo di fondo: asfalto
Chilometri totali: 265 km circa
Chilometri PS: 72.100 km
Numero PS: 10
Distribuzione radar: Sabato 6 settembre c/o Pentathlon Motor Team dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 18:00
Verifiche: c/o Centro sportivo di San Maurizio d'Opaglio

sportive venerdì 12 settembre dalle 21:00 alle 23:00 e sabato 13 settembre dalle 8:30 alle 10:00

tecniche venerdì 12 settembre dalle 21:15 alle 23:30 e sabato 13 settembre dalle 8:30 alle 10:30

Premiazione: Domenica 14 settembre alle ore 11:00
Sabato 13 settembre
San Maurizio d'Opaglio partenza 14:01
PS 1 ("Cheggino") 10.000 km 14:24
PS 2 ("Sovazza") 6.650 km 15:07
San Maurizio d'Opaglio (ingresso riordino) 15:36
San Maurizio d'Opaglio (uscita riordino) 16:01
San Maurizio d'Opaglio (ingresso parco assistenza) 16:01
San Maurizio d'Opaglio (uscita parco assistenza) 16:21
PS 3 ("Locarno") 5.130 km 17:04
PS 4 ("Valverde") 8.900 km 17:27
PS 5 ("Viganallo") 5.170 km 17:45
San Maurizio d'Opaglio (ingresso riordino) 18:15
San Maurizio d'Opaglio (uscita riordino) 18:40
San Maurizio d'Opaglio (ingresso parco assistenza) 18:40
San Maurizio d'Opaglio (uscita parco assistenza) 19:00
PS 6 ("Cheggino") 19:33
PS 7 ("Sovazza") 20:16
San Maurizio d'Opaglio (ingresso riordino) 20:45
San Maurizio d'Opaglio (uscita riordino) 21:10
San Maurizio d'Opaglio (ingresso parco assistenza) 21:10
San Maurizio d'Opaglio (uscita parco assistenza) 21:30
PS 8 ("Locarno") 22:13
PS 9 ("Valverde") 22:36
PS 10 ("Viganallo") 22:54
San Maurizio d'Opaglio arrivo 23:23

Bis di Longhi - Leonardi

Confermando il pronostico della vigilia l'equipaggio della Renault vince per il secondo anno consecutivo il Rally 111 minuti del "Rubinetto". Il dominio del pilota borgomanerese è stato incontrastato. Al secondo posto il talento locale Francesco Pozzi, in coppia con Foggiato sulla Punto Super 1'600

San Maurizio d'Opaglio - Confermando il pronostico della vigilia che li vedeva favoriti, Piero Longhi e Massimo Leonardi su Renault Clio Super 1'600 Autorel hanno vinto per il secondo anno consecutivo il Rally 111 minuti - Rally del Rubinetto, valido per la Coppa Italia e per il Campionato Piemonte - Valle d'Aosta.

Una vittoria netta quella del professionista borgomanerese dei rallies, che lo ha visto vincere tutte le dieci prove speciali in programma.
Al secondo posto un altro talento locale, Francesco Pozzi, coadiuvato da Silvano Foggiato con la Fiat Punto Super 1'600 che è giunto al traguardo staccato di 1'08".
Il pilota di Pogno, che da tre anni aveva smesso di correre, è stato protagonista di una ottima prestazione e, a parte qualche incertezza iniziale, ha trovato presto il passo giusto migliorando progressivamente, senza però riuscire a scalzare Longhi dal comando.
Ad agguantare il borgomanerese, ci ha provato anche Andrea Saglio (Renault Clio Williams A7), recente vincitore del Valli Ossolane, che nella prima parte lo ha tallonato più da vicino, ma nulla da fare.
In Valsesia, nella prova di Valverde, cercando di osare un poco di più, veniva tradito da una curva sporca di terra e finiva fuori strada; rientrava perdendo 8' irrecuperabili, poi problemi ai freni lo hanno costretto al ritiro.
L'ossolano Davide Riedmann (Renault Clio Williams A7) invece sulla stessa curva si fermava definitivamente, dopo avere fatto buoni tempi.
Con un bel volo nella stessa prova al secondo giro è finito fuori anche l'aronese Ciro Steffen (Mitsubishi Lancer Evo V N4) con qualche buon tempo.
Il terzo posto è così toccato al pavese Massimo Canella, per la prima volta al volante della Citroën Saxo Super 1'600 con la quale ha avuto diversi problemi di affiatamento.
Il quarto posto assoluto è andato al lombardo Dario Messori, su Renault Clio Williams A7, che è riuscito a prevalere sull'ottimo Gian Luigi Cogo di Paruzzaro, al suo esordio sulla Renault Clio Williams A7.
Grande prestazione il sesto posto assoluto degli ossolani Fabrizio Margaroli e Oriella Graffietti (Renault Clio RS N3) primi del gruppo delle vetture di serie ed ora più che mai avviati verso il successo della Coppa Italia ad una gara dal termine.
Estromessi dalla classifica Bestetti - Tisti, la cui vettura risultava sottopeso, settimo posto a Quaderno - Gioia davanti a Nicolini - Santoro dopo una incessante battaglia. In mezzo a tanti volponi, di rilievo il nono posto assoluto e quinto di classe del debuttante Simone Soldà di Pogno, coadiuvato da Roberto Aresca, che con la Renault Clio Williams A7 ha fatto un'ottima gara, riuscendo a precedere il pugliese Solitro, su Mitsubishi Lancer Evo VII, in coppia col novarese Alberto Porzio.

Eraldo Guglielmetti

Longhi: «Una grande emozione»

«È sempre una grande emozione e soddisfazione vincere una gara di casa come questa! - commenta Piero Longhi visibilmente contento - Non ci sono vittorie facili e scontate, basta una piccola distrazione a volte per compromettere tutto. Tutta la stima per gli avversari, soprattutto Francesco Pozzi, è andato veramente forte, se poi si tiene conto che non corre da tre anni ha fatto una grande gara».

Una vittoria che non puoi nemmeno godere con tranquillità perché già domani parti per la Sardegna per la penultima gara tricolore?

«In effetti con la mente già sono in viaggio verso la Costa Smeralda, perché mancano due gare e bisogna cercare di evitare errori. Fino ad oggi è stato un bel campionato però questa volata finale è ancora tutta da giocare. Speriamo!..».

Francesco Pozzi provato dalla fatica ma sereno: «Sono sfinito, ma sono contento di quello che ho fatto, dopo tre anni di assenza dall corse. Non ho avuto tempo di provare bene la macchina, inizialmente era un po' difficile, poi ho trovato il ritmo giusto. Longhi è andato molto forte, e non era pensabile di raggiungerlo, ma è stata una gara che mi ha soddisfatto».

Infine Pierfrancesco Uzzeni che, condizionato dai regolamenti che non consentono più l'impiego delle potenti WRC o World Rally Car, ha rinunciato ad iscriversi alla gara, limitandosi al ruolo di apripista: «Lo scorso anno ho provato a correre con la Subaru Imprea di gruppo N, e non è il tipo di macchina che piace a me. Inoltre la vettura a disposizione sarebbe stata quella, con la quale Piero Longhi  nei prossimi giorni corre in Sardegna  la penultima gara di Campionato Italiano ed assolutamente non si può correre rischi».

e.g.

Due premi speciali

Sono stati assegnati due premi particolari.
Il Memorial Italo Uccelli (fondatore del Pentathlon Motor Team, organizzatore del Rally del Rubinetto) è stato assegnato agli ossolani Fabrizio Margaroli e Oriella Graffietti che sono stati i più veloci tra le vetture di serie nella terza prova speciale.
Il Memorial Gianni Tarantola (ex presidente della sezione cronometristi di Novara scomparso lo scorso anno) è stato assegnato al novarese Alberto Corsi con Alessandro Mattioda. ll tempo da lui realizzato nella seconda prova speciale di Sovazza è stato quello che più si è avvicinato al teorico di 5'30". Nella lotta tra le scuderie, vittoria de Pentathlon Autosport che ha battuto la Novara Corse.

Così le speciali

P.S. 1 CHEGGINO - La gara inizia con una grande prestazione di Piero Longhi che sulla prova d'apertura della salita al Mottarone realizza il miglior tempo.

Il migliore degli inseguitori è il plurivincitore dell'Ossolane, Andrea Saglio, a 4"3, seguito dall'ossolano Davide Riedmann a 7"1. Quarto il cusiano Francesco Pozzi a 8"1, poi il sorprendente Gianluigi Cogo a 11"9.

Escono di strada Cacicia - Rolando su Peugeot 205 Rallye N1 (leggero colpo di frusta al navigatore) e si ritirano anche Marino - Zazzarino (Peugeot 106 Rallye A5).

P.S. 2 SOVAZZA - Si ripete ancora Longhi che per 1" precede la Punto Super 1'600 di Pozzi, mentre Saglio è terzo a 2"9.

Si riconferma competitivo Cogo a 3"5, per la prima volta sulla Renault Clio Williams A7.
In gruppo N brillano gli ossolani Margaroli - Graffietti, insidiati dal novarese Gianluca Quaderno e Alex Bocchio.
P.S. 3 LOCARNO - La prima delle tre prove valsesiane, strette e tortuose, vede sempre Longhi continuare di buon passo la sua cavalcata al vertice.
Saglio è il migliore alle sue spalle a 13"1 per un soffio davanti a Pozzi a 14"9. Più staccati Riedmann a 24"3 e Canella a 37"9.
Tiene bene Cogo sesto assoluto.
In gruppo N continua il dominio di Margaroli - Graffietti ottavi assoluti davanti a due sorprendenti equipaggi di Pogno: Bestetti - Tisti noni assoluti e lo splendido debuttante Simone Soldà navigato da Roberto Aresca decimo.

P.S. 4 VALVERDE - È sempre Longhi a fare da lepre e pone il sigillo anche su questa prova dove Pozzi è secondo a 12"5. Canella terzo lamenta problemi di gomme a 22"5 davanti a Messori che guida la classe A7.

Su una curva cosparsa di terra esce irrimediabilmente di strada il portacolori della Novara Corse Davide Riedmann che si ritira, poi anche Saglio nello stesso punto smusa e finisce fuori con mezza macchina pagando alla fine circa 8 pesanti minuti.

P.S. 5 VIGANALLO - La più classica fra le prove della Valsesia vede ancora Longhi allungare sui suoi inseguitori.
Saglio è alle sue spalle a 3" seguito da Pozzi a 6" che esibisce il passo dei tempi miglior. Si ritirano i novaresi Silvano Valsesia - Oscar Comazzi (Renault Clio RS N3) per problemi al motore e gli ossolani Silvio Pelgantini - Giovanni Malandra (Peugeot 106 1'600 16v N2). A metà gara in N1, sono al comando Roberto Sordi - Silvy Ferracin (Rover MG105), Stefano Fodrini - Michela Minacci (Peugeot 106 GTI) in N2, Margaroli - Graffietti in N3, Solitro - Porzio in N4. Pier Paolo Grassano - Fabrizio Ingusco (Peugeot 106) comandano in A5, Rinaldo Callegaro - Veronika Gaioni (Peugeot 106 16v) in A6, Messori - Ghiroldi in A7, Ivan Gervasoni - Mario Cerutti (Peugeot 106 Rallye) in K9, Andrea Petoletti - Stefania Bernazzani (Fiat Seicento) in K0 e Longhi - "Swilly" in S16.

P.S. 6 CHEGGINO - Nel secondo passaggio sul Mottarone ancora Longhi su tutti che rifila 4"7 a Pozzi e 11"7 a Saglio, poi il cusiano Bestetti a 17"2. Il pugliese Solitro con la potente Mitsu precede Canella e Messori, mentre Cogo e Margaroli sono subito dietro.

P.S. 7 SOVAZZA - Intanto Piero Longhi, che ha già portato a 38" il suo vantaggio, vince ancora ed allunga di altri 2"4 su Francesco Pozzi autorevole inseguitore.

Saglio che aveva perso circa 8' nell'uscita di strada in Valsesia, si ritira.
Terzo tempo assoluto quello di Margaroli - Graffietti.
P.S. 8 LOCARNO - Continua il monologo di Longhi, che affonda una pesante stoccata nei confronti di Pozzi di ben 11". Terzo tempo assoluto quello del novarese Gianluigi Cogo a 19" di distacco davanti a Nicolini, Margaroli, Quaderno, Canella nell'ordine. Inamovibili Margaroli - Graffietti al vertice del gruppo N e della classe N3 e Fodrini - Minacci guidano egregiamente in N2.
P.S. 9 VALVERDE - Non sfugge nemmeno il successo nella prova di Valverde a Piero Longhi che s'incammina verso la passerella finale.
A 13" giunge Pozzi poi Canella a 16". Imperterrito Dario Messori comanda la A7 davanti al bravo Cogo.

Sorprendente volo dell'aronese Ciro Steffen che con la Mitsubishi Lancer Evo V finisce fuori strada, fortunatamente senza danni all'equipaggio.

Per ragioni di sicurezza però la prova viene sospesa e percorsa in trasferimento dal concorrente n° 21 in poi assegnando il tempo imposto.
P.S. 10 VIGANALLO - Per ragioni di sicurezza viene percorsa in trasferimento l'ultima prova speciale ed assegnato a tutti il tempo imposto.

Foto:

"Cavigia" (Renault Megane): apripista X

Franco Uzzeni - Danilo Fappani (Subaru Impreza WRC): apripista 0

Piero Longhi - "Swilly" (Renault Clio RS Super 1'600)

Massimo Canella - Silvio Gria (Citroen Saxo Super 1'600)

Francesco Pozzi - Silvan Foggiato (Fiat Punto Super 1'600)

Andrea Valli - Luciano Valli (Ford Puma Super 1'600)

Bartolomeo Solitro - Alberto Porzio (Mitsubishi Lancer Evo VII N4)

Simone Mora - Dante Martinelli (Ford Escort Cosworth N4)

Emanuele Giovannetti - Tania Cometti (Subaru Impreza WRX N4)

Adriano Decè - Gian Pietro Lana (Nissan Sunny Gti-R N4)

Giovanni De Margaritis - Gian Luca Reami (Seat Ibiza TDI N4)

Salvatore Calderaro - Michele Calderaro (Fiat Uno Turbo N4)

Daniele Nicolini - Antonello Santoro (Renault Clio Williams A7)

Andrea Saglio - Marco Zegna (Renault Clio Williams A7)

Davide Riedmann - Fabio Ciamparini (Renault Clio Williams A7)

Gianluigi Cogo - Omar Pedrazzoli (Renault Clio Williams A7)

Luciano Pizio - Marcello Romagnoli (Renault Clio Williams A7)

Luigi Barera - Marcello Senestraro (Renault Clio Williams A7)

Daniele Bestetti - Elisa Tisti (Renault Clio Williams A7)

Simone Soldà - Roberto Aresca (Renault Clio Williams A7)

Ivo Frattini - Valentino Fava (Peugeot 306 Rallye A7)

Davide Sacco - Giancarlo Daffara (Peugeot 205 Gti 1'900 A7)

Dante Lavarini - Mariella Fabbiani (Peugeot 205 Gti A7)

Diego Martinelli - Silvano Ferarrini (Opel Astra Gsi A7)

Fassio Samuelson Fred - Marco Chieregato (Renault Clio RS Light N3)

Federico Pelassa - Walter Nicola (Renault Clio RS N3)

Alessandro Bocchio - Raffaella Fontana (Renault Clio RS N3)

Emanuele Graffieti - Igor D'Herin (Opel Astra Opc N3)

Franco Fusi - Alberto Brusati (Renault Clio RS N3)

Gianluca Quaderno - Simon Gioia (Renault Clio RS N3)

"Zenigata" - Paolo Vercelli (Opel Corsa GSI 16v A6)

 

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